ADICONSUM contro chiusura PPI e pratiche commerciali scorrette
Il presidente di Adiconsum Puglia Vincenzo Riglietta ha ribadito la sua contrarietà alla delibera 538/2018 della Giunta regionale approvata il 10 aprile, che prevede la chiusura dei Punti di Primo Intervento tra cui quello di Noci, Alberobello, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo e altri comuni lasciando così un intero comprensorio scoperto da servizi che andrebbero assolutamente garantiti ai cittadini-consumatori. "Va inoltre sottolineato che la zona in questione è caratterizzata da un alto tasso di presenze turistiche e non è accettabile che non siano presenti sul territorio Punti di Primo Intervento medico" - il commento di Riglietta.
Altro fronte caldo per Adiconsum quello dell'energia. L'Associazione, infatti, sta ricevendo numerose segnalazioni da parte di famiglie che stanno a loro volta ricevendo telefonate di operatori dell’energia “sollecitandole” a sottoscrivere contratti di elettricità e gas di aziende operanti nel mercato libero. "Vogliamo chiarire, innanzitutto, – dichiara Carlo De Masi, Presidente di Adiconsum nazionale – che la scelta dell’operatore di energia è una libera scelta del consumatore. Inoltre, siamo molto preoccupati per la ricezione di tali chiamate di sollecito, non solo perché giungono a qualsiasi ora, ma anche sui numeri di cellulare, evidenziando ancora una volta il problema della tutela dei dati. A questo proposito, invitiamo il Garante della Privacy ad intervenire nei confronti delle aziende che stanno adottando pratiche commerciali scorrette e lesive della privacy degli utenti".